"Coast to coast" in Sudamerica per la Dakar

Dakar "Tre Nazioni" con arrivo in Perù

Per la quarta volta consecutiva, la Dakar si disputerà in Sudamerica. Il rally-raid più famoso ed importante del mondo prenderà il via il prossimo 1 gennaio 2012 da Buenos Aires. Numerose le novità introdotte dagli organizzatori: quella più importante riguarda lo sbarco della corsa in Perù, che si aggiunge a Cile e Argentina. La carovana arriverà a Lima il 15 gennaio.



 

Un "Coast to coast" durissimo

Altra novità è l'allungamento della corsa a ben 14 tappe, con un solo giorno di riposo. Il percorso prevede un "coast to coast" dall'Oceano Atlantico all’Ocerano Pacifico su un percorso che si snoderà per oltre 8.500 chilometri. Sabbia e dune faranno capolino un po’ in tutte le tappe: uno dei passaggi più temuti è certamente il terribile deserto di Atacama e l’attraversamento della Cordigliera Andina a oltre 4000 metri di altitudine, con tutte le difficoltà legate alle escursioni termiche e alla rarefazione dell'aria.
 

Quasi 200 moto al via, Coma e Despres favoriti

Quest'anno sono ben 474 i mezzi iscritti, provenienti da oltre 50 paesi, con un incremento di quasi il 15% rispetto alla scorsa edizione. La categoria più numerosa è quella delle moto con 189 iscritti. Il favore del pronostico è tutto riposto nei veterani Marc Coma e Cyril Despres, che finora hanno conquistato tre vittorie ciascuno.
 

Tra i possibili outsider anche due portoghesi

Tra i rivali più accreditati ci sono il portoghese Helder Rodrigues e il francese David Casteu, entrambi in sella a una Yamaha, che dovranno guardarsi dal padrone di casa, il cileno Francisco Lopez (Aprilia), e dal norvegese Pal-Anders Ullevalseter (KTM). Da non dimenticare un altro pilota portoghese, Paulo Gonçalves (Husqvarna). Attenzione anche all’americano Quinn Cody, miglior "rookie" nel 2011 grazie al nono posto finale.

Per calarsi nello spirito della gara, ecco uno splendido video della decima tappa (Copiato - Chilecito) dello scorso anno.